In questa sezione puoi leggere i nostri comunicati
2023
D.L. 61 del 01/06/2023 (“Decreto Alluvione”) – Misure di sospensione dei finanziamenti a favore dei clienti PERSONE FISICHE
In conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal giorno 1° maggio 2023 nel territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, e dal 15 al 17 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Firenzuola, di Marradi, di Palazzuolo sul Senio e di Londa della città Metropolitana di Firenze, nonché nei territorio dei comuni di Fano, di Gabicce Mare, di Monte Grimano Terme, di Montelabbate, di Pesaro, di Sassocorvaro Auditore e di Urbino della provincia di Pesaro e Urbino, Finitalia (così come tutto il Gruppo BPER Banca) è pronta a concedere misure di sostegno a favore dei clienti PERSONE FISICHE.
In particolare, i clienti che hanno subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta delle avverse condizioni metereologiche verificatesi nei territori indicati nell’allegato 1 del Decreto Legge n. 61 del 01/06/2023 (disponibile al seguente link https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/06/01/23G00074/sg) possono richiedere la sospensione del pagamento delle rate future per gli utilizzi effettuati tramite la carta rateale My Cash Card, dei prestiti personali o dei prestiti finalizzati in essere con Finitalia, per il numero massimo di 12 mesi, compilando l’apposito modulo.
Finitalia, a seguito delle verifiche che verranno condotte, potrà decidere di concedere o non concedere la sospensione. L’esito della valutazione verrà comunicata al richiedente utilizzando i recapiti che saranno indicate nel modulo.
Si specifica che la sospensione potrà essere concessa una sola volta e dovrà pervenire a Finitalia entro e non oltre il 31 luglio 2023. Finitalia darà riscontro a tali richieste il prima possibile e, comunque, entro 10 giorni dal loro ricevimento alla casella di posta recupero.crediti@finitalia.it.
2021
Misure di sostegno finanziario alle micro e piccole e medie imprese
Conformemente a quanto disposto dall’art. 56 del Decreto Legge 17 marzo 2020, nr. 18 (c.d. “DL Cura Italia”) e raccogliendo la raccomandazione della Banca d’Italia, Finitalia ha assunto, sin dall’inizio dell’emergenza COVID-19, diverse iniziative legate ai crediti/finanziamenti erogati alla propria clientela con l’obiettivo di limitare, per quanto possibile, gli impatti negativi dell’emergenza.
In particolare, le micro/piccole/medie imprese (vale a dire, imprese con massimo 250 dipendenti e con fatturato annuo pari o inferiore a 50 mln o con un totale di bilancio annuo pari o inferiore a 43 mln) che abbiano subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta dell’epidemia COVID-19, hanno potuto avvalersi della sospensione del pagamento delle rate.
Nello specifico, il Decreto Legge 25 maggio 2021, nr. 73 (c.d. “DL Sostegni-Bis”), ha prorogato sino al 31 dicembre 2021 la misura della moratoria straordinaria a favore delle suddette imprese, già prevista, in via generale, sino al 30 giugno 2021.
Possono beneficiare della proroga le imprese già ammesse, al 26 maggio 2021 (data di entrata in vigore del DL Sostegni-Bis), alle misure di sostegno previste dall’art. 56, comma 2 del DL Cura Italia.
La proroga della sospensione opera esclusivamente a fronte di specifica richiesta che deve pervenire a Finitalia entro e non oltre il 15 giugno 2021.
Finitalia darà riscontro a tali richieste il prima possibile e, comunque, entro 10 giorni dal loro ricevimento alla casella di posta supporto.emergenza@finitalia.it.
PRINCIPALI CAMBIAMENTI
Finitalia ha adottato le nuove regole europee in materia di classificazione dei debitori in “default” (o inadempienti) introdotte dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) e recepite nel nostro paese dalla Banca d’Italia. La disposizione stabilisce criteri più stringenti rispetto a quelli precedentemente adottati, e riguarda sia le imprese che i consumatori privati che hanno una linea di credito. Le nuove regole prevedono che Finitalia classifichi automaticamente l’esposizione in “default” quando viene superata una soglia di rilevanza, tenendo conto dell’ammontare totale delle esposizioni creditizie che il cliente ha presso Finitalia.
QUANDO SI ENTRA IN “DEFAULT”?
Quando il cliente supera la soglia di rilevanza e presenta un arretrato da oltre 90 giorni consecutivi.
DA QUALE SOMMA SI APPLICANO LE NUOVE REGOLE?
Per i clienti Retail (consumatori privati, ditte individuali, PMI): scaduto superiore ai 100 euro e superiore all’1% del totale delle esposizioni creditizie verso Finitalia. Per i clienti Corporate: superiore ai 500 euro e superiore all’1% del totale delle esposizioni creditizie verso Finitalia.
Inoltre, non è più possibile compensare gli importi scaduti con le linee di credito aperte e non utilizzate (c.d. margini disponibili).
QUANDO SI ESCE DAL “DEFAULT”?
Quando tutto l’arretrato viene regolarizzato e sono trascorsi almeno 90 giorni senza che si verifichino ulteriori situazioni di arretrato.
PERCHÉ È IMPORTANTE OSSERVARE LE NUOVE REGOLE DI “DEFAULT”?
Per evitare la classificazione a “default”. La nuova classificazione, infatti, potrebbe rendere più difficile l’accesso al credito e la concessione di nuovi finanziamenti. Consigliamo, quindi, di rispettare le scadenze di pagamento previste contrattualmente e il piano di rimborso dei propri finanziamenti.
Di seguito è disponibile un breve schema che sintetizza il meccanismo di classificazione della clientela introdotto dalla disciplina sulla “Definizione di Default”.
2020
Finitalia, al fine di fornire il proprio contributo per limitare per quanto possibile gli impatti negativi dell’emergenza COVID-19, conformemente a quanto disposto dall’art. 56 del DPCM 17 marzo 2020, nr. 18 (c.d. Cura Italia) e raccogliendo la raccomandazione della Banca d’Italia, ha assunto le seguenti iniziative in relazione ai crediti/finanziamenti erogati alla propria clientela.
Le micro/piccole/medie imprese (vale a dire, con max 250 dipendenti, con fatturato annuo pari od inferiore a 50 mln o totale di bilancio annuo pari od inferiore a 43 mln) che abbiano subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta dell’epidemia COVID-19, possono avvalersi, dietro autocertificazione ex D.P.R. 445/2000, la sospensione sino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate in scadenza prima del 30 settembre 2020.
Possono beneficiare della sospensione le imprese, come sopra definite, le cui esposizioni debitorie non siano, alla data del 17/03/2020, classificate come esposizioni creditizie deteriorate (vale a dire, non siano ripartite nelle categorie delle sofferenze, delle inadempienze probabili, delle esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate).
Di seguito puoi trovare la modulistica che abbiamo predisposto per presentare l’istanza della sospensione e il collegamento per la consultazione delle principali domande e risposte sulle nuove misure economiche (FAQ).
Ti ricordiamo infine che nella pagina Assistenza Clienti della sezione Contatti abbiamo raccolto tutte le modalità per contattarci.
Per eventuali ulteriori richieste di chiarimenti è inoltre disponibile l’indirizzo email dedicato
supporto.emergenza@finitalia.it
Nel mese di giugno 2020 Finitalia ha aderito alla moratoria ABI sui prestiti personali. Per informazioni ed eventuali richieste scrivi all’indirizzo: supporto.emergenza@finitalia.it
2019
Nella sezione Educazione Finanziaria è stata pubblicata la pagina “l’Economia per tutti”, il nuovo portale di educazione finanziaria della Banca d’Italia. Grazie ai contenuti presenti nel portale è più facile orientarsi nella gestione del denaro e nelle scelte finanziarie. Dall’utilizzo delle carte di pagamento alle decisioni di indebitamento, risparmio o investimento, “l’Economia per tutti” può aiutare le persone ad effettuare scelte più consapevoli e prevenire gli errori più comuni nella gestione delle proprie disponibilità economiche.
2018
Nella sezione Educazione Finanziaria è stata pubblicata la pagina “Quello che conta”, il portale pubblico di educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, frutto del lavoro del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria. Il portale ti offre una fonte informativa autorevole, semplice, rigorosa e indipendente, per aiutarti a prendere decisioni consapevoli nel campo della finanza personale e familiare, dell’assicurazione e della previdenza.
2016
Finitalia esprime vicinanza e sostegno alle popolazioni e alle imprese dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 24 agosto, che hanno comportato conseguenze tragiche in termini di vite umane, danneggiando in maniera rilevante abitazioni e attività produttive. In accordo con quanto stabilito a livello di Gruppo, relativamente ai contratti sottoscritti da tutti i clienti aventi residenza o sede legale e/o operativa nei comuni di Arquata del Tronto (AP), Acquasanta Terme (AP), Montegallo (AP), Montefortino (FM), Montemonaco (AP), Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Campotosto (AQ), Valle Castellana (TE), Rocca Santa Maria (TE), Accumoli (RI), Amatrice (RI), Preci (PG), Norcia (PG), Cascia (PG), Monteleone di Spoleto (PG), Finitalia darà seguito alle indicazioni presenti nel comunicato stampa emesso da UGF in data 26 agosto 2016.
2015
Sospensione del credito alle famiglie, ai sensi dell’art. 1, comma 246, della Legge 23/12/2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015). Finitalia ha aderito all’accordo ABI-Associazioni dei Consumatori del 31 marzo 2015, che prevede la sospensione della quota capitale delle rate dei mutui e del credito al consumo – per un massimo di 12 mesi. La sospensione sarà attuata da Finitalia a condizioni migliorative, con accodamento a titolo non oneroso delle rate oggetto della sospensione, prorogandole alla fine del piano di ammortamento. I clienti non dovranno quindi provvedere al pagamento degli interessi, nel periodo di moratoria. La sospensione può essere richiesta, per una sola volta, al verificarsi degli eventi descritti nell’accordo, tenuto conto dei requisiti e delle limitazioni previsti, a partire dal 30 maggio 2015, sino al 31 dicembre 2017, compilando l’apposito modulo, nel quale il cliente autocertifica quanto avvenuto e comprovando tale condizione con apposita documentazione. L’accettazione della richiesta sarà subordinata alla verifica di tutti i requisiti contenuti all’interno dell’accordo ABI e richiamati nel modulo di cui sopra. In caso di rifiuto, il cliente riceverà formale comunicazione entro il termine di 20 giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda. La domanda di sospensione può essere trasmessa utilizzando una delle seguenti modalità:
Telefono 02.5188.7467
Email assistenza.clienti@finitalia.it
Per qualsiasi richiesta di chiarimento è possibile rivolgersi all’Assistenza Clienti, nei normali orari di lavoro, attraverso le seguenti modalità:
Telefono 02.5188.7829
Email assistenza.clienti@finitalia.it
2014
Sospensione dei pagamenti a seguito dell’alluvione in Toscana del 20, 21 e 24 Ottobre 2013, ai sensi dell’OCDPC (Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile) n. 134, pubblicata su G.U. del 10 Dicembre 2013. I clienti Finitalia che sono stati colpiti dagli eventi atmosferici del 20, 21 e 24 Ottobre 2013 e che hanno residenza o sede legale e/o operativa nei Comuni Toscani individuati dal Commissario delegato all’emergenza, possono fare richiesta scritta per la sospensione – a titolo gratuito – delle rate per otto mesi, ai sensi dell’Art. 11 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, pubblicata su G.U. del 10 Dicembre 2013. Per esercitare la facoltà di sospensione, tale richiesta deve essere inoltrata in forma scritta entro il 17 Febbraio 2014, utilizzando una delle seguenti modalità (fax/email):
Telefono 02.5188.7467
Email assistenza.clienti@finitalia.it